16 Settembre 2022
Belli e sani: mai come nell'ortodonzia questi due termini si prestano per descrivere il legame tra estetica e salute che nella branca dell'odontoiatria che si occupa dello studio, della diagnosi e della terapia per correggere la posizione anomala di uno o più elementi dentali, l'ortodonzia appunto, assume un significato esemplare.
Tuttavia, a volte è proprio la terapia ortodontica che paradossalmente può creare problemi alla salute dei denti, perché gli apparecchi ortodontici fissi rendono più difficile l'igiene quotidiana, esponendo i pazienti al rischio di sviluppare malattie, soprattutto nei soggetti con una storia di parodontite, l'infiammazione cronica delle gengive che se non trattata può portare alla perdita dei denti.
Un apparecchio ortodontico per ogni esigenza
Negli ultimi due decenni l'ortodonzia ha subìto una forte accelerazione, arrivando a mettere a disposizione dei clinici e dei pazienti diverse tipologie di apparecchi, fissi e mobili, di metallo o di materiale plastico, ciascuno per ogni esigenza, sino ad arrivare agli allineatori: mascherine trasparenti che consentono di spostare i denti con forze leggere e in tempi brevi. Confortevoli ed invisibili, questi device sono apprezzati dagli adolescenti e dagli adulti, oltre che dagli odontoiatri che hanno a cuore la salute della bocca anche durante l'esecuzione delle terapie ortodontiche che invece a volte, in particolari circostanze, laddove rendono più difficile l'igiene, possono provocare un aumento della placca batterica.
Gli allineatori trasparenti, amici dell'igiene
Sebbene debbano essere "indossate" sempre, eccetto durante i pasti, le mascherine trasparenti sono meno invasive di qualsiasi altro dispositivo ortodontico. Ed è proprio questa caratteristica a renderle vantaggiose: prima di riposizionarle in bocca, infatti, consentono al paziente di praticare una corretta igiene, così da evitare che i residui di cibo che, con gli apparecchi fissi sarebbero più difficili da rimuovere, alimentino lo sviluppo di placca batterica e dunque il rischio di infiammazioni gengivali, le più temute dalle persone suscettibili alla parodontite.
Le mascherine invisibili, aiutano a tenere lontana la parodontite
Prima di praticare una qualsiasi terapia ortodontica, l'odontoiatra dovrebbe accertarsi che il paziente non abbia la parodontite e nel caso trattarla adeguatamente. Solo successivamente potrà attuare la terapia ortodontica, ma nel rispetto delle Linee Guida promosse dalla Federazione Europea di Parodontologia che per il trattamento della Parodontite di Stadio IV - la forma più grave - suggeriscono di adottare dispositivi atti a garantire una buona igiene orale e che impieghino forze leggere per attuare i movimenti dentari richiesti dal piano terapeutico, proprio come consentono di fare le mascherine trasparenti. Ecco perché gli allineatori stanno trovando sempre più spazio nell'ortodonzia, perché sono apprezzati dai pazienti, ma anche dai clinici per le ragioni dette.